Se questo è vero rock...

Tutto iniziò quando mio cugino mi regalò due biglietti gratis x il super venerdì dell'Heineken Jammin Festival, non sapevo se andare con chi andare, alla fine la Silvia si è liberata da lavoro e finalmente tutto sembrava volgere per il meglio, insomma c'erano i presuppostio per una mitica giornata all'insegna del rock e della gente super figa. Infatti alla mattina mi recai a Venezia che dovevo fare un esame molto impegnativo, ho pregato quelli davanti di me di farmi andare tra i primi che sennò mi perdevo tutto il concerto cosicchè alla finifine sono passato con 27 ed euforico dò la notizia alla Silvia che prende il treno e mi raggiunge e a Venezia. Prendiamo il bus supercontenti e arriviamo in quel di Parco San Giuliano. Era pieno di gente, entriamo e ci dirigiamo verso il palco minore dove iniziavano a suonare dei gruppi scorreggia, vabbè noi ci siamo distesi a mangiare e a prendere il sole finchè non arriva l'ora di dirigersi verso the Main Palco dove erano già appostate non sò quante persone che attendevano, non mi rendevo conto di quanti eravamo, panchettoni punkabbestia e gente di tutti i tipi, ci siamo messi vicini ad un ubriaco che cantva "alcolismo e puttane" e mi stava simpatico perchè gli tiravano manate di continuo sulla schiena, era tutto rosso. Erano appena le 3 del pomeriggio penso e io di stare in piedi fino alla mezzanotte a ballare in realtà nn me la sentivo molto, ogni tanto portavano via qualche ragazza svenuta e robe del genere così ho proposto alla Silvia di sederci un pò più indietro e per fortuna nn l'abbiamo fatto cazzo sennò nn sò che sarebbe successo più tardi. Dopo una sosta in bagno ci siamo ristabiliti tra la folla e col passare del tempo tutto si è compattato e intanto i gruppi più gettonati cominciavano a cantare. Mi guardo dietro e praticamente nn ci si poteva più muovere perchè era full cmq iniziava quella che doveva essere una gran festa. Arriva il komento dei My Chemical Romance gruppo che io nn conoscevo ma che era acclamato dalle pankettone x il cantante dai denti neri. E fu in quel mente che nn sò se sul palco si siano intravisti i Linkin Park e tutti intonavano cori e robe del genere. Nel giro di due minuti il cielo si scurisce e inizia a gocciolare, tutti si mettono i ponci e aprono gli ombrelli per lo scompenso di chi nn vedeva. Nel giro di altri 30 secondi la pioggia si trasforma in vento e grandine e penso che il mio cappellino mi abbia salvato la vita, anzi la testa. Che male faceva la grandine nn l'avevo mai immaginato. Coperti da un poncio io e la Silvia tenevamo botta come tutti gli altri ma quando ci si è resi conto che la situazione si faceva veramente dura allora sentivo tutti che spiangevano da una parte,. altri che spingeva dall'altra, nn ti potevi muovere come volevi e questo ve lo dico fà moltra paura. Ad un certo punto vedo uno squarcio tra la folla prendo la silvia e gli zaini e ci buttiamo sotto un tendone che proteggeva i paninari e siamo saliti sopra un tavolo. Eravamo a petto nudo, un freddo cane, il vento nn sò a che velocità e ad un certo punto sono stato assalito dal terrore che la struttura in ferro del gazebo potesse cadere. Per fortuna ha tenuto, ci siamo dileguati appena possibile e abbiamo visto il disastro delle torrette collassate e delle ambulanze,dei carabinieri della gente che si era fatta male. Non ci rendevamo conto di niente vi giuro. E' successo tutto in pochi istanti. Dopo questo tre chilometri a piedi per uscire scene di panico, ma la gente nn ha reagito male secondo me. Alla fine nella sfortuna siamo stati fortunati. Ringrazio tutti quelli che si sono interessati e sn stati in pensiero.